Nata a Salò, inizia a cantare da adolescente esibendosi in duo con una cara amica. Suona la chitarra ed inizia i suoi primi studi di pianoforte. Casualmente entra in contatto con le allora grandi promesse del jazz bresciano:
Roberto Soggetti, Valerio Abeni, Sandro Gibellini, Franco Testa coi quali stringerà una forte amicizia e dai quali cercherà di imparare il più possibile.

Si trasferisce in seguito a Milano dove con Franco Cristaldi, Beppe e Piero Gemelli fonda il gruppo dei Flying Foxes. Prodotti dal maestro Claudio Fabi pubblicano due album l’ultimo dei quali registrato al Power Plant di Londra propone canzoni scritte dalla stessa Betty.

Collabora con diversi artisti: Alberto Fortis, Roberto Vecchioni, Brian Auger, Raf, Fiorella Mannoia, Mina, Rossana Casale (una delle sue amiche più care), Zucchero, Alan Farrington, Eros Ramazzotti, Mauro Paoluzzi, Niccolò Fabi, Ornella Vanoni, Enrico Ruggeri, Waja Maja, Mauro Pagani, PFM, GiorgioGaber, Gino Paoli, Mimmo Locasciulli, Gianni Morandi, Omar Pedrini ed altri ancora.

Studia e sperimenta una tecnica vocale personale, motivata da un’enorme curiosità e dal desiderio costante di migliorarsi.Dopo una lunga pausa per maternità collabora nella scrittura dei testi ed interpreta musiche del compositore-chitarrista Eugenio Catina e viene pubblicato il cd Mediterranean view.

Col chitarrista Vladimiro Leoni inizia in seguito una nuova collaborazione. Nasce così il progetto Secret Flame.

Nel gennaio del 2011 viene pubblicato l'album Borderlife a cui partecipano Simone Boffa alla chitarra acustica, Giulio Corini contrabbasso, batterie Cesare Valbusa, Riccardo Biancoli e Nelide Bandello e special guests Rossana Casale, Fulvio Sigurtà e Amedeo Bianchi.

"Borderlife" è prodotto da Stefano Castagna e Secret Flame.

Discografia:

"Volpini Volanti" e "Flying Foxes" (Flying Foxes), “Shadow dancing” (B. Vittori)

"Tears and joy" (B. Vittori inedito), “Mediterranean view” (E. Catina-B. Vittori)

"Borderlife" (Betty Vittori and The Secret Flame)